Storie di Posta - Volume Diciotto

novembre 2004

128 pagine, 12 euro

Edizione dell’Accademia

 

Clemente Fedele

Un nuovo modo di leggere la città

 

Franco Filanci

Storia di Parma per Posta

Evoluzione sociale, politica e culturale di una città
letta attraverso sette secoli di comunicazioni organizzate

L’avventuroso viaggio dalle prime lettere al mondo in cui figura la parola posta, che viaggiarono proprio da Milano via Parma, fino alle odierne lettere prioritarie ed elettroniche, passando attraverso i francobolli del piccolo Ducato e gli inediti bozzetti originali che ne rivelano l’autore, e i mille risvolti storici, intriganti, curiosi della posta-lettere e della posta-cavalli, del servizio postale e della filatelia, che parlano di Parma ma potrebbero riferirsi a tante altre città italiane.

Non c’era una volta la posta. La comunicazione come elemento di storia – La via francigena

I mercanti inventano la scarsella. Un corriere anche per i privati – La scarsella simbolo di comunicazione – La lettera, un fatto pubblico – La lettera mercantile

Le poste o la rivoluzione della velocità. Viaggiando giorno e notte – Cavallari, garzoni, mastri di posta – Un sistema, non l’unico – Solleciti e segni – Viaggiare per poste

Un ducato tutto nuovo e le sue poste. La mano dello Stato – Grida, avvisi e altro – Le rotte ducali – La privativa postale – Il Generale delle Poste, un Tasso – Migliorie e cronaca – Il rito della lettera – Segni di posta e oggetti postali – Le lettere profumate – Un fatto di scrittura – Per l’estero ognuno per sé – Nasce in posta la pubblica opinione – Viaggio in posta e Grand Tour – Le guide postali

Un secolo di crisi e innovazioni. Le riforme del Du Tillot – Arrivano i Francesi – La rivoluzione postale francese – La nuova funzione dei bolli postali

Le novità postali di Maria Luigia. Le nuove Poste parmensi – La legge sulla privativa – La franchigia postale – I postini del Governo – La posta-cavalli – I rapporti con l’estero – La politica degli uffici postali – Il ritorno dei Borbone

La riforma postale inglese passa per Vienna e porta i francobolli. La Riforma postale di Rowland Hill – Una Convenzione che non decolla – La riforma postale del 1852 – Una novità chiamata francobollo – Un disegno che non va in porto – Il nuovo bozzetto, del Toschi – Un esperimento non riuscito – Il telegrafo elettrico – La posta-cavalli scopre la diligenza – La tassa sui giornali politici — La reggenza di Maria Luisa – La rivincita del primo bozzetto – Una riduzione liberale

La posta illustra la fine di un ducato. Il governatore piemontese – Il primo plebiscito – La serie del Governo provvisorio – La dittatura del Farini – Le Regie Provincie dell’Emilia – Fine del provvisorio – Provincia del Regno Sardo

Ora che le poste sono italiane, Parma è in prima fila con le novità. L’inizio delle poste italiane – Una semplice Direzione – Gli uffici postali, persino stagionali – I bolli postali, ovvero documenti — Oggetti e servizi postali disponibili – Il recapito, dove c’è – Gli scomodi rapporti postali con i Paesi esteri – Chi paga (e come) e chi no – La riforma postale italiana – Le collettorie, un test parmigiano – Il professore che vien da Parma – A Parma tocca il numero 22 – Non fidarsi è meglio – Peccato, c’era anche Parma – Roma porta le Direzioni provinciali – Passa da Parma la Valigia Indiana – Cartoline postali e Unione delle Poste – La posta si fa banca, ma popolare – Anche i pacchi diventano postali – Il primo libro sui francobolli di Parma

L’età del progresso. Una marea di nuovi servizi – Il nuovo Palazzo delle Poste – Parma acquista le succursali – Nasce la civiltà dell’immagine – Creare nuovi mezzi di trasporto – Un’esposizione in nome di Verdi

I danni di una Grande Guerra, anzi di due. Tabù infranti e cartoline gratis – Il prestito vale un megabollo – La pubblicità rende, ma non molto – La posta, un medium in esclusiva – Le rosse di Parma e i miracoli postali – Torna la censura e va alle terme – La posta militare passa da Parma – Con la RSI cambiano anche i numeri – La posta in bicicletta

Dalla Resistenza alla Repubblica. La posta partigiana che si trasforma in celebrazione – L’ultimo accenno di Regno – E adesso Repubblica – La postina fa la cresta sulle stampe – L’inflazione corre per posta e genera trucchetti tariffari – Ora la catastrofe è naturale – Parma in francobollo, finalmente – Che buoni i francobolli con la marmellata di prugne – Due francobolli al prezzo di uno

L’età delle trasformazioni. Meccanizzazione e cattedrali – A Parma un test pro pensionati – Le Poste forniscono gli spiccioli – La velocità diventa un optional – Celebrazioni e omaggi dentellati – Ordinaria, prioritaria o elettronica