Storie di Posta Volume 10 nuova serie
Novembre 2014
112 pagine, 14 euro
IL PUNTO. E LE VIRGOLE
Mostro, femminile di mostra Franco Filanci
Vent’anni dopo Enrico Veschi
Un treno per apólogo Paolo Deambrosi
Riccardo Ajolfi
Roma e Impero
Sguardi sotto il francobollo coloniale italiano
L’aereoplano coloniale dell’Africa italiana trasporta un sacco di belle lettere di posta aerea. Affrancate con tanti francobolli che, dopo aver svolto il loro servizio,
ci raccontano storie anche molto dotte.
Clemente Fedele & Francesco Luraschi
Giornali in Posta
Seconda parte - l’Epoca dei Bollini
Bolli e bollini imperial regi sui periodici
A metà Ottocento giornali, circolari a stampa e pubblicazioni manifestano l’esigenza di una diramazione veloce e con furgoni, diligenze e carretti la posta è chiamata a dare risposte ai nuovi bisogni comunicazionali. Oltre a tariffe ad hoc nei regni asburgici si applicano speciali franco-bolli sotto l’egida di Mercurio
Con tutti i 74 documenti originali relativi
Luciano Maria& Maria Marchetti
la Posta Internata
Prigionieri italiani nella Seconda guerra mondiale
La gigantesca testa del Duce posta ad Adua sulla strada per Axum sfregiata dai nuovi conquistatori, proposta nel 1941 come trofeo di guerra nell’ultima di copertina del libretto The Abyssinian Campaigns edito dal War Office del Ministero britannico dell’Informazione diventa ora portale a un’inedita pagina di storia umana e postale
Lorenzo Carra
Caccia alla Morra “Oue si Passa il PÓ”
Ricerche di storia postale sul campo. E sul fiume
Quando le strade erano spesso dei semplici tracciati tra campi e boschi, polverosi d’estate e melmosi nelle altre stagioni, e fiumi, torrenti e rigagnoli le sbarravano numerosi, sull’importante direttrice postale Genova-Parma-Mantova-Venezia c’era un posto chiamato Mora o Morra dove si passava il Po. Ma dov’era esattamente?
Massimiliano Pezzi Università degli studi di Bari
Vita da Corriere
Note di storia postale ragusea settecentesca
Per secoli la geografia postale ha affidato alla città-stato di Ragusa, oggi Dubrovnik, il ruolo di osservatorio privilegiato sull’impero del Gran Turco. Messaggeri ragusei e giannizzeri di Costantinopoli, barche corriere e “feluche del dispaccio” vi recavano incessantemente le “nuove” da qui poi ritrasmesse.
Tra le infinite testimonianze, dagli archivi di questa città emerge la lettera-supplica di un fante-corriere, non più giovane, che nel 1762 chiede di tener conto del suo stato di servizio ed essere esentato dalla fatica delle corse ordinarie.
Spunti & Appunti
Articoli e considerazioni in breve brevissimo
Per le rosse niente espresso ff
Una gara postale con bollo ignoto Luigi Ruggero Cataldi
lo Stato dell’Arte
Creatività, grafica, comunicazione dei francobolli emessi nel mondo negli ultimi mesi
Novità di Posta
Quel che domani sarà storia postale
il Club dell’Occhio Attento
Recensioni, schede e segnalazioni di libri e altre cose con riferimenti postali
Europa postale. L’opera di Ottavio Codogno luogotenente dei Tasso nella Milano seicentesca, di Clemente Fedele, Marco Gerosa e Armando Serra — Il Novellario 2. Una posta belle époque, di Franco Filanci — La comunicazione epistolare da e per Torino. Vittorio Emanuele II (1681-1730), di Italo Robetti e Achille Vanara — 1866. La terza guerra d’indipendenza. La posta militare italiana, di Lorenzo Carra e Gianni e Diego Carraro