Al tempo in cui per comunicare celermente sulle lunghe distanze non c’era che il telegrafo molte ditte, per essere sicure che i propri impiegati non facessero la cresta sulla spesa, per pagare l’importo usavano i francobolli, e più precisamente i loro perfin. A parlarci di questo insolito uso dei francobolli con lettere e fregi in perforazione (fino a non molto tempo fa giudicati dalla filatelia ufficiale “da buttare”!) sono gli autori dell’ultimo e più completo volume su questo affascinante argomento, i quali ci svelano anche che… (4 pagine, 8 illustrazioni, 1 tabella)